Ferro di cavallo per fortuna

Ferro di cavallo per fortuna Siamo abituati, che un ferro di cavallo sia un simbolo di buona fortuna e felicità.

Una delle versioni è quella sul vescovo di Canterbury Dunstan (X secolo). Il vescovo era, tra le altre cose, un abile fabbro. Una volta il diavolo bussò alla sua porta e gli chiese di ferrargli lo zoccolo. Dunstan fatto un bellissimo ferro di cavallo e poi iniziò ad inchiodarlo allo zoccolo del diavolo. Ma, poiché ha fatto tutto con la preghiera, compreso il lavoro, il diavolo ha sentito terribili tormenti. Per questo pregò e, in cambio della libertà, promise di non entrare nelle case con un ferro di cavallo appeso sopra la porta. Secondo questa leggenda, da allora i ferri di cavallo sono stati appesi alle porte.

C’è anche un’altra versione. Ai vecchi tempi il ferro era molto apprezzato e costoso. Pertanto, trovare un ferro di cavallo da qualche parte sulla strada, dove un cavallo aveva galoppato prima, è stato un vero successo: un povero poteva ricavare molte cose utili in casa da un ferro di cavallo.

Ora al ferro di cavallo è attribuita la capacità di attrarre una varietà di benefici: denaro, amore, realizzazione di un caro desiderio, salute. Un ferro di cavallo porta fortuna è un oggetto gradito in ogni casa.

Come appendere correttamente un ferro di cavallo?

C’è disaccordo su come il ferro di cavallo viene appeso per buona fortuna – finisce su o giù. Si ritiene che se lo appendi con le estremità, otterrai un simbolo di ricchezza (la casa è una ciotola piena), e se giù, allora questo è un talismano contro le forze del male. Nei paesi dell’Est, un ferro di cavallo è appeso a testa in giù, considerando che la felicità si riversa su una persona da lì. Al contrario, in Gran Bretagna è consuetudine appendere un ferro di cavallo con le estremità all’insù, in modo che la felicità da lì, al contrario, non fuoriesca. I russi prediligevano l’opzione con le estremità in basso, ma ha preso piede anche la tradizione di appendere il ferro di cavallo con le estremità in alto, anche per il fatto che i nostri connazionali si sono uniti ai “ferri di cavallo con le campane”. Le campane sono legate al ferro di cavallo dal basso, che risuona dal vento o dalla porta che si apre.

 

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